Il Mutuo ipotecario
Il mutuo ipotecario è un finanziamento concesso da una banca o da un altro operatore finanziario di una durata variabile che va dai 5 ai 30 anni. E’ detto ipotecario poiché il pagamento delle rate è garantito da un’ipoteca su un immobile.
I tassi e le condizioni offerte dagli intermediari finanziari possono variare anche di molto; è pertanto opportuno visionare le offerte di più intermediari, ricercando nel loro sito internet o richiedendo il Foglio Comparativo e il Foglio informativo di ciascun mutuo. Su internet esistono anche dei motori di ricerca, il più famoso è mutui online, che aiutano nella selezione del mutuo più adatto alle proprie esigenze.
Per evitare imprevisti e spiacevoli sorprese è sempre importante conoscere tutte le spese che si devono sostenere quando si accende un mutuo:
- Il tasso di interesse è determinato in base a dei parametri fissati nei mercati monetari e finanziari, ai quali l’intermediario aggiunge una maggiorazione detta SPREAD, ossia la differenza tra il tasso effettivamente applicato e il parametro di riferimento (solitamente Euribor);
- Spese di istruttoria (con cui la banca valuta se il finanziamento può essere concesso) e spese di perizia (per stabiliare il valore dell’immobile);
- Un’importante elemento da valutare attentamente è il TAEG (Tasso Annuo effettivo globale) che deve essere pubblicato obbligatoriamente sui Fogli Informativi e rappresenta una sintesi dell’intero costo annuale del mutuo, comprendendo quindi il tasso di interesse e le eventuali altre spese (spese di istruttoria, spese di riscossione rata ecc.)
- Le spese notarili;
- Il costo dell’imposta sostitutiva, pari al 2% dell’ammontare complessivo, o allo 0,25% nel caso di acquisto della “prima casa”;
- Costi assicurativi: l’assicurazione incendio è richiesta per legge, alcuni Istituti possono richiedere la sottoscrizione di un’ assicurazione sulla vita.
E’ importante sottolineare che per l’estinzione anticipata del mutuo parziale o totale, in base all’articolo 7 della legge 40/2007 (Legge Bersani), dal 2 Febbraio 2007 non è dovuta nessuna penale . La Legge Bersani ha altresì ribadito la possibilità della surroga per il mutuo che quindi può essere trasferito da una banca ad un’altra senza spese.
Per approfondire questo argomento Vi invitiamo a visionare la guida Il Mutuo per la casa in parole semplici redatta dalla Banca d’Italia e dalla quale abbiamo tratto parte delle informazioni presenti in questo articolo: www.bancaditalia.it/pubblicazioni/guide-bi/guida-mutuo/IL_MUTUO_PER_LA_CASA_-_ITA.pdf
Pubblicato il 17 ottobre 2016 alle 12:02
