La stanza da bagno nei secoli ha conosciuto una notevole evoluzione: da lusso che pochi potevano permettersi a luogo comune, da stanza puramente di servizio a sala dalla grande personalità. Oggi l’attenzione ai minimi dettagli ne fanno un luogo di relax, rappresentativo della casa.
I bagni si stanno trasformando in piccole spa emozionanti. I sanitari sono curati nelle forme e resi più funzionali, inoltre risultano più facilmente pulibili e di grande impatto estetico.
Ciò che più è cambiato, tuttavia, è il mondo della rubinetteria: miscelatori e accessori sono diventati dei veri e propri oggetti decorativi, per i quali è possibile scegliere forme, colori e finiture diverse.
Anche i rivestimenti hanno subito uno stravolgimento. Le piastrelle hanno ceduto il passo a lastre di grandi dimensioni, usate in modo circoscritto e sapiente per sottolinearne la preziosità, mentre il resto il bagno è decorato con resine che possono essere in tinta, in gradazione o in contrasto, capaci di regalare all’insieme una grande flessibilità (con la possibilità di cambiarne l’aspetto senza interventi troppo invasivi).
Anche la zona doccia ha conosciuto grandi trasformazioni: le dimensioni sono notevolmente aumentate ed oggi i piatti doccia vengono coordinati alle pareti e ai profili del box, in modo da definire questo specifico spazio attraverso l’uso del colore e delle finiture.
Infine, nei bagni, proprio come nelle cucine, ha fatto il proprio ingresso la carta da parati, assicurando risultati originali e molto gradevoli: anch’essa è stata rivisitata e grazie alla sostituzione della pellicola vinilica con la fibra di vetro resinata assicura la stessa resistenza di una piastrella o della resina stessa.
Pubblicato il 19 maggio 2021 alle 10:56